Sono state pubblicate sul sito web www.cattedraleruvo.it le prime foto dall'interno della Cattedrale ruvese in restauro fino al prossimo settembre.

Le immagini sono rintracciabili alla pagina: http://www.cattedraleruvo.it/homepage2/homepage.html  e sono in continuo aggiornamento.

 

Si terrà domani nella chiesa di San Rocco, in piazza Matteotti, la celebrazione della festa della Madonna del Buon Consiglio.

Il quadro ovale della Madonna, racchiuso in una cornice d'argento, verrà portato in processione per le vie principali del paese dalle 19.30, mentre alle 19.00 si terrà nella piazza l'esecuzione della prima marcia a piè fermo.

Nell'immagine: cromolitografia della Vergine (da ebay.it)


 

Vi proponiano le immagini della festa di S. Maria di Calentano.

 

Si terrà domani, a una settimana di distanza, la festa cancellata lo scorso lunedì per pioggia della Madonna di Calentano.

Gli appuntamenti dovrebbero essere quelli previsti la scorsa settimana che vi riportiamo qui in calce.

Andando a Calentano, ricordatevi: "Calendon, ve rutt e vin son!" (cioè: Calentano, vai ammalato e ritorni guarito).


 

Con la domenica di Pasqua e con il lunedì dell'Angelo è giunta al termine la Settimana Santa 2009, che per il secondo anno consecutivo, abbiamo seguito con il nostro blog.

Da Venerdì di Passione al Sabato Santo vi abbiamo raccontato con le foto e i video le Processioni penitenziali della Desolata, degli Otto Santi, dei Misteri e della Pietà.

La nostra home page per l'occasione si era trasformata: in alto le immagini della processione con info sugli orari di trasmissione e in basso due colonne con la storia delle Confraternite, informazioni sulle statue portate in processione, l'itinerario grazie alle mappe interattive di Google Maps, i video dagli anni passati della processione del giorno, il programma delle iniziative collegate e gli eventi nelle altre città del circondario.

E voi ci avete premiati per il nostro sforzo. Le visite hanno avuto picchi vertiginosi nelle giornate delle processioni (venerdì 3 - sabato 4, giovedì 9, venerdì 10, sabato 11 e domenica 12).

I nostri video su youtube sono stati tra i più visti nelle giornate delle processioni nella categoria Viaggi ed Eventi (il video degli Otto Santi si è classificato in questa settimana 66° tra i più visti).

Vi ricordiamo che i video e le foto sono disponibili, insieme a quelle del 2008, nelle sezioni FOTO e VIDEO.

Vi ringraziamo, infine, per il vostro interessamento nei nostri riti e vi aspettiamo qui, ogni giorno, con le ultime notizie dal panorama religioso ruvestino.


This is your new blog post. Click here and start typing, or drag in elements from the top bar.

 

Ecco la fotogallery della processione della Pietà di oggi, Sabato Santo 11 aprile 2009.

 

Dopo il Cristo Morto in Purgatorio, di cui vi abbiamo dato conto questo pomeriggio, vi raccontiamo ora il clou della serata del Venerdì Santo, la tanto spettacolare quanto lunga e suggestiva processione dei Misteri.

Il ricordo del sacrificio del Signore è raccontato da otto statue: Cristo nell'orto degli ulivi in preghiera, Cristo flagellato incatenato a una mezza colonna, L'Ecce-Homo, Cristo coronato di spine e vestito di porpora, il Cristo portacroce, noto ai più come Gesù al Calvario, seguito da uno stuolo di fedeli scalzi, il Crocifisso che si erge sul un Golgota fiorito, Cristo morto, rientrato in Processione in piazza Cattedrale, l'Addolorata, triste e straziata dal dolore e infine il tempietto con la reliquia della Santa Croce.

La banda ha intonato per tutto il percorso le marce funebri dei fratelli Amenduni, scritte quasi un secolo fà ma ancora emozionanti.

Vi lasciamo alle foto della processione e del Cristo in Purgatorio.


 

Le prime ore del pomeriggio del Venerdì Santo si sono aperte con il trasporto del simulacro del Cristo Morto dal Carmine al Purgatorio per assistere alla celebrazione della Passione del Signore concelebrata da Don Salvatore Summo, don Angelantonio Magarelli e Mons. Nicola Girasoli.

In Home Page trovate le foto dell'arrivo al Purgatorio.


 

E' arrivata come ogni anno, avvolta nel silenzio e nel torpore di inizio primavera, la notte più attesa dai ruvesi: la notte degli Otto Santi.

Dalle 1.30, con il tamburo e la grancassa che hanno percorso le strade per chiamare i confratelli, la folla vociante prima e silenziosa poi, si è assiepata in piazza Castello occupandone quasi completamente l'area e salendo anche sul muraglione del Castello.

Alle 2.30, dopo la prima marcia a piè fermo in piazza dell'Orologio, è uscita, non molto puntuale a dire il vero, dalla chiesetta di San Rocco la statua degli Otto Santi, preceduta dagli stendardi della Confraternita e da quello della Madonna del Buon Consiglio.

Dopo il giro della rotonda, la processione si è addentrata nei vicoli del centro storico sfociando, poi,  nei lunghi corsi alberati sui quali, alle prime luci dell'alba, ha concluso il percorso.

Alle 8.30 la rotonda era nuovamente gremita e all'arrivo della processione è calato il silenzio per ascoltare la preghiera del parroco ma soprattutto per gustarsi il ritorno nella chiesetta del simulacro, che tornerà a riveder le stelle tra poco meno di un anno.


Le foto della processione
 

Oggi a partire dalle 21.20, TeleDehon trasmetterà una puntata di "Questioni": chiesa & società dedicata alla Settimana Santa ruvese.

Il programma, si legge dal sito dell'emittente, a cura della redazione giornalistica di Tele Dehon condotto da Salvatore Spera, attraverso un confronto culturale, senza degenerare in dibattiti polemici di stampo politico-elettorale, cerca di proporre questioni religiose con ricadute sociali. Utilizzando l'analisi storico-teologico cerca di chiarire quesiti e posizioni del mondo cattolico intorno a problematiche sociali scottanti.
[In attesa di questo programma, che potrete rivedere nei prossimi giorni qui, vi mostriamo il documentario sulla nostra Settimana Santa trasmesso un anno fà dalla tv andriese.]

UPDATE: Il programma, ora in onda, riporta nuovamente il documentario realizzato dall'associazione culturale RuvoMusica per la regia di Francesco di Palo, che potete vedere qui in basso.