All'alba del Giovedì Santo tutta la città è pronta per la notte più lunga dell'anno: la notte degli Otto Santi.
La Processione della Deposizione alle 2.30 in punto varca la soglia della piccola Chiesa di San Rocco nella centralissima Piazza Castello e percorre fino alle 9.30 del mattina, accompagnata dalla Confraternita di San Rocco e in religioso silenzio, interrotto solo dalle note della banda, le maggiori strade della città.
Nelle immagini gli ultimi momenti di processione in Piazza Matteotti prima del rientro nella Chiesa di San Rocco.

Il Programma della giornata

Verso il sepolcro
Concerto di marce funebri con i Confratelli e gli Amici della Confraternita di San Rocco diretti dal Maestro Simone Salvatorelli
Mercoledì 31 Marzo - ore 20,00
Sagrato Chiesa di San Rocco (Piazza Matteotti)

Una Lacrima sulla tomba di mia madre
Esecuzione della prima marcia a piè fermo. Esegue il Concerto Bandistico Umberto Giordano.
Giovedì 1 Aprile - ore 02,00
Piazza Menotti Garibaldi

Ore 02,30: Processione della Deposizione, detta degli Otto Santi
Chiesa di San Rocco

ITINERARIO: Chiesa di San Rocco - Piazza Regina Margherita - Via Modesti - Via Cattedrale - Largo San Cleto - Corso Piave - Via Ten.Col. Fiore - Via Pio XII - Via Pepe - Piazza F. Cavallotti - Via De Florenza - Corso Cotugno - Via Duca della Vittoria - Via Oberdan - Via Campanelli - Via Schiavi - Via De Gasperi - Piazza M. Garibaldi - Via V.Veneto - Via Cattedrale - Via Monsignor Bruno - Via Isabella Griffi -Corso G.Jatta - Corso Cavour - Piazza Bovio - Corso Carafa - Corso Gramsci - Piazza Regina Margherita (lato chiesa SS.Redentore) rientro nella Chiesa di San Rocco

Visualizza Processione della Deposizione in una mappa di dimensioni maggiori

Note storiche sulla Processione

Picture
Ad organizzare la processione è la Confraternita dalla mozzetta rossa di San Rocco che per la prima volta nel 1920 portò in processione il Simulacro. I Confratelli pensarono ad una statua che raffigurasse il trasporto di Gesù al Sepolcro e la inserirono in calendario alle prime ore del Giovedì Santo, giono in cui nelle Chiese venivano e vengono tutt'oggi allestiti i cosiddetti "Sepolcri". Il gruppo statuario era in origine costituito da manichini vestiti con la particolarità che la Maddalena aveva lunghi capelli donati da una giovane locale. Solo nel 1928 si ebbe la prima processione con il gruppo statuario in Cartapesta.


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