RUVO DOPO QUARANT’ANNI LA «GIANDONATO» NON ACCOMPAGNERÀ IL CORTEO DEGLI «OTTO SANTI», AFFIDATO ALLA «CASSANO»

Come nei derby è una storica rivalità che già fa parlare prima di scendere per la «battaglia» in campo. Una «faida» tra le due bande svolta a colpi di... note, fiati, grancassa e struggenti melodie inedite.
    Ebbene sì, saranno queste infatti, le armi che utilizzeranno quest’anno le due storiche «rivali» bande musicali, che dopo oltre 35 anni sono in procinto di dare spazio durante i tradizionali riti della Settimana Santa (partiranno il prossimo 3 aprile) ad una novità che certamente non passerà sotto silenzio nel contesto (4 antichi sodalizi di confraternite Arciconfraternita del Carmine, Confraternita del Purgatorio, Confraternita di San Rocco, Confraternita Purificazione Addolorata). Si tratta della storica banda comunale «Basilio Giandonato» (una quarantina di musicisti diretti dal maestro Rocco Di Rella, capobanda Vincenzo Bucci) e la banda-figlia «Nicola Cassano» (altri 40 componenti dell’arte musicale diretti dal maestro Gennaro Sibilano, capobanda Giuseppe Pellegrini, meglio conosciuta come la ban S'lvagg).
    Quest’anno protagoniste (dopo oltre 7 lustri) di una storica inversione che nell’ambiente sembra davvero rappresentare una svolta: per la prima volta le marce funebri della processione degli «Otto Santi» sono state affidate alla banda musicale «Cassano» (da sempre invece eseguite dalla banda «Giandonato»), mentre la suggestiva processione della «Pietà» è stata affidata alla banda «Giandonato» (processione accompagnata da più di 30 anni dalla «Cassano»).
    Un cambio tra i due gruppi rivali che non ha evitato il chiacchiericcio condito da qualche mugugno. Un’inver - sione che sembra aver provocato anche alcuni benefici visto che entrambe le formazioni si stanno preparando nelle prove del tradizionale repertorio di composizioni e marce funebri dei prestigiosi maestri del novecento (Fran
cesco Porto, Basilio Giandonato, i fratelli Amenduni) con alcuni inediti che i due direttori hanno voluto comporre per i due momenti centrali dei riti che si svolgeranno durante la Settimana Santa.
    I riti saranno aperti come ogni anno con la tradizionale processione della «Desolata» (venerdì 3 aprile, alle 17) e anticipati da una serie di concerti ed eventi inseriti nell’intenso program
ma di Pasqua. Infatti, mercoledì 1 aprile si svolgerà il primo concerto di marce funebri racchiuse anche in un dvd, foto-album e un cd («Piange Maria: di dolore e di gioia») presentato alcuni giorni fa nella chiesa di S. Domenico realizzato dalla Confraternita della Purificazione Addolorata. Ed una scia di note musicali che come sempre avvolgeranno i giorni e i riti della settimana più sentita dell’anno.

da "La Gazzetta di Bari" del 22/03/2009



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